sabato 9 giugno 2012

domenica 20 maggio 2012

AVVISO

Vi devo annunciare che il blog resterà "inattivo" per un po'.
Pubblicherò ancora la ricetta della confettura di fragole e foto e ricetta della torta della gara come promesso, dopodichè farò di tutto per "tornare" nel minor tempo possibile ma nel mentre..scusatemi per il disagio e per l'imminente "assenza"

A Presto spero
Bacioni

martedì 15 maggio 2012

A BREVE PUBBLICHERò LE FOTO DELLA TORTA CHE MI HA FATTO RAGGIUNGERE IL QUARTO POSTO ALLA GARA ED ANCHE LA RICETTA ^_^
IL RISULTATO DELLA GARA DI TORTE: SONO ARRIVATA  SU 33 PARTECIPANTI!! :D 
SONO CONTENTA E SODDISFATTISSIMA :D

sabato 12 maggio 2012

DOMANI NEL COMUNE DI ALFIANO NATTA (AL), DURANTE L'EVENTO RISO&ROSE, LA FESTA DELLA TORTA! ALLA QUALE..PARTECIPERO' ANCH'IO :) COMUNQUE VADA, SARA' UN SUCCESSO :)


http://www.comune.alfianonatta.al.it/doc/news/744/RISO%20E%20ROSE%202012.pdf

venerdì 11 maggio 2012

DOMANI [BEH IL DOMANI ORMAI è..GIà INIZIATO ;) , QUINDI TRA ALCUNE ORE! ;)] LA RICETTA DELLA CONFETTURA DI FRAGOLE!

giovedì 10 maggio 2012

Confettura di Fragole


                        

...tra il ribollir de...le fragole... ;)






  •  1 kg. di Fragole
  • 700 g. di Zucchero
  • Succo di Limone (Facoltativo)

Appena si sente parlare di confetture e/o marmellate, spesso si è portati a pensare «Uff però ci vuole un casino di tempo per prepararla» e di conseguenza magari passa la voglia...
Questa confettura di fragole, invece, non necessita di ore ed ore di cottura ma solo di 30-45 minuti per essere pronta!
Basta poco: innanzitutto mettete le fragole a bagno in un grilletto capiente e lasciatele in ammollo per un po', dopodichè fatele sgocciolare per bene, eliminate i piccioli e le foglie e tagliatele a pezzettini (in metà o in quattro parti può bastare).
Dopo averle tagliate riponetele insieme allo zucchero in una pentola che possa contenere il tutto





RIECCOMI QUI!


VI CHIEDO SCUSA PER LA LUNGA ASSENZA!
E TORNO CON...UNA BUONISSIMA CONFETTURA DI FRAGOLE!

mercoledì 7 marzo 2012

Corso Slow Food "I Giovani Imparano a Conoscere il Vino"



Slow Food, con la collaborazione del locale Zogra, organizza due serate dedicate ai vini ed ai giovani.
Si terranno due incontri dedicati alla degustazione di vini bianchi, rossi, spumanti e passitialle


ore 21.30 ci troveremo nella saletta del locale con un esperto dello Slow Food che ci parlerà dei vini degustati

A fine corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.


L' iscrizione è riservata a ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni.

Costo di partecipazione comprensivo di tessera socio Slow Food: 20 €

ISCRIZIONI presso: il locale Zogra (C.so Roma n. 123 o la Libreria Gutenberg nella vicina via Caniggia n. 20 (tel 0131 235858)

Si ringraziano per la collaborazine le aziende che ci forniscono i vini:
Mariotto, La Colombera, Scagliola, Il Mongetto, Marenco, De Alessi

giovedì 23 febbraio 2012

mercoledì 22 febbraio 2012

ecco qui sotto pubblicata la ricetta della
Bistecca di Maiale (con Osso) in Crosta di Farina di Mais con "Copertina" di Sottiletta al Parmigiano Fusa e Contorno di Zucchine Passate in Padella ^_^

giovedì 16 febbraio 2012

Bistecca di Maiale (con Osso) in Crosta di Farina di Mais con "Copertina" di Sottiletta al Parmigiano Fusa e Contorno di Zucchine Passate in Padella

  • 1 Bistecca di Maiale a testa, con osso
  • 1 Sottiletta al Parmigiano a testa (si trovano proprio già fatte al supermercato)
  • 6-7 Zucchine
  • Farina di Mais q.b.
  • Sale&Pepe q.b.
  • OLio Extravergine d'Oliva q.b.
  • Olio di Semi q.b.
Ecco una ricetta gustosa ma veloce ^_^
Innanzitutto lavate, mondate e tagliate a rondelle le zucchine e mettetele a cuocere in padella con olio extravergine, sale e pepe, poichè ci mettono un po'a cuocere.
Prendete poi le bistecche ed asciugatele bene dal sangue, dopodichè passatele nella farina di mais alla quale avrete aggiunto un pizzico di sale (facoltativamente potete anche passarle prima in un uovo sbattuto e poi nella farina); fate scaldare una quantità abbastanza abbondante d'olio di semi in una padella antiaderente e disponetevi le bistecche, facendole ben dorare da entrambi i lati e fino a quando la farina di mais non forma una deliziosa crosticina.
A cottura quasi ultimata mettete sopra le bistecche le sottilette al Parmigiano (una per ogni bistecca), abbassate il fuoco e coprite con un coperchio per qualche secondo in modo che la sottiletta si fonda alla perfezione.
Una volta fusa la sottiletta impiattate la bistecca accompagnata dalle zucchine passate in padella ^_^

mercoledì 15 febbraio 2012

Terrina di Finocchi Profumati al Dragoncello con Philadelphia, Groviera Grattugiato e Spruzzata di Grana

  • 3 Finocchi Abbastanza Grandi
  • 1 Panetto di Philadelphia
  • Dragoncello q.b.
  • Groviera q.b.
  • Grana q.b.
  • Olio Extravergine d'Oliva
  • Burro q.b.
  • Sale q.b.
Qualche giorno fa avevo dei finocchi in frigo da usare e devo ammetterlo, non amo particolarmente questa verdura..^_^ e forse anche qualcun altro di voi..;) ma in compenso adoro il Philadelphia e preparati in questo modo posso dirvi che risultano più appetibili, anche per chi non li ama granchè..!
Dicevo, avevo questi finocchi in frigo così ho riflettuto su come potevo cucinarli in modo da trovarli più "gustosi" ed ho deciso di creare questo piatto "a strati" :)
Dunque, innanzitutto fate bollire i finocchi in acqua salata dopodichè una volta pronti lasciateli scolare per bene (strizzateli anche un po', leggermente per non distruggerli, poichè nella cottura in forno i finocchi rilasciano ancora abbastanza liquidi).
Dopo averli scolati, separatene le falde in "straccetti" e cominciate a disporne una parte in una terrina precedentemente imburrata; dopo aver messo il primo strato di finocchi aggiungete qualche tocchetto di Philadelphia, una grattugiata di Groviera, un filo d'olio ed una spolverata di dragoncello.
Continuate nello stesso modo anche per gli strati successivi fino ad "esaurimento scorte" di finocchi e Philadelphia, concludendo l'ultimo strato sempre coi tocchetti di Philadelphia, la grattugiata di Groviera ma anche di Grana ed anche qualche ricciolo di burro.
Ho scelto il dragoncello perchè ricorda un po'il sapore del finocchietto ma con una freschezza simile alla menta [attenzione, la FRESCHEZZA della menta, non il sapore ;)], con questa spezia viene esaltato il gusto dei finocchi.
Mettete in forno preriscaldato a 180° per una decina di minuti o comunque fin quando burro e Groviera e Grana grattugiati saranno fusi, se volete terminate la cottura con la funzione grill.
E' un piatto semplice, buono e dal gusto delicato :)

Spaghettata all'Amatriciana


Polenta Fritta


giovedì 9 febbraio 2012

DEGUSTAZIONE DI GRAPPE E CIOCCOLATO





Lo SLOW FOOD di Alessandria in collaborazione con la S.O.M.S. del quartiere Cristo di Alessandria, la Cioccolateria e Pasticceria Mezzaro e l’Antica Distilleria Mazzetti di Altavilla organizza una Degustazione di grappe abbinate al cioccolato:
quattro grappe di monovitigni e invecchiamenti differenti verranno abbinate a cioccolati al latte, ripieni e fondenti vari creando accostamenti da degustare e commentare.


La serata sarà guidata dai produttori che illustreranno la storia, la produzione e le degustazioni sia delle grappe che dei cioccolati.


L’evento avrà luogo presso la S.O.M.S., C.so Acqui n° 158, rione Cristo, Alessandria


PRENOTAZIONI PRESSO:
Libreria Gutenberg, Via Caniggia n° 20, AL, Tel. 0131 235858
Costo della serata: 10 €

martedì 7 febbraio 2012

Pubblicata la ricetta delle


Penne con Gamberetti Sfumati al Vino Bianco, Scorza di Limone, Sugo di Pomodoro e Spolverata di Cacao :)

lunedì 6 febbraio 2012

COME MONTARE GLI ALBUMI A NEVE

Mi è stato chiesto un consiglio su come montare al meglio gli albumi a neve, ecco i miei consigli:

  • Innanzitutto, il recipiente in cui verserete gli albumi dev'essere perfettamente asciutto e pulito, così come le fruste del frullino elettrico (o la frusta "a mano" se li montate a mano): basta una goccia d'acqua o dello sporco residuo da un utilizzo precedente perchè gli albumi non montino a dovere;
  • Quando separate gli albumi dai tuorli dovete fare molta attenzione che non si mescolino con gli albumi delle gocce di tuorlo, per lo stesso motivo di cui sopra: se per caso cade una micro-goccia di tuorlo nell'albume, lavorando quest'ultimo un po'più a lungo può essere che si monti ancora ma se ne cade di più, allora è difficile;
  • Io di solito per un risultato ancora migliore, metto recipiente in cui montare ed albumi già separati dai tuorli per qualche minuto in frigo prima di cominciare a lavorarli;
  • Con l'utilizzo delle fruste elettriche, iniziate prima a velocità moderata e poi man mano aumentatela;
  • Infine, aggiungete un pizzico di sale negli albumi prima di cominciare a montarli, questo faciliterà ulteriormente la montatura.

Spero di essere stata chiara ed esauriente!
Il diretto interessato mi aggiorni poi su come sarà andato il prossimo tentativo ;) 
e chiunque altro sia interessato a questi consigli, mi faccia sapere i risultati ;)  ^_^
A presto!

martedì 31 gennaio 2012

Pubblicata la ricetta della

Farinata Fatta in Casa (Accompagnata da Certosa) :)

Pubblicata la ricetta della

Purea di Pere alla Cannella e Zenzero Sfumate al Vino Bianco con Sorpresa di Fragole "Pralinata" al Cioccolato  :)

sabato 28 gennaio 2012

Farinata Fatta in Casa (Accompagnata da Certosa)


Ed ecco il risultato :D ... e la ricetta ;)
  • 180-186 g. Farina di Ceci
  • 600 ml. d'Acqua
  • Olio Extravergine d'Oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • (una Cipolla Grande, se volete fare anche la versione..cipollosa)
Ecco la Sig.ra Farinata! Un piatto Tipico ligure ma cucinato anche in Piemonte e da quanto so esiste anche una "versione" toscana, un piatto in ogni caso molto amato..da me in primis! ;)
Dunque, versate la farina di ceci in un grilletto ed un po'per volta aggiungete i 600 ml. d'acqua mescolando con una frusta (a mano), salate (se volete potete profumare la miscela della farinata anche con l'aggiunta di rosmarino tritato, se avete quello fresco tanto meglio altrimenti va bene pure quello essiccato) e poi date anche un giro di frullino ad immersione.
Allora, qui sorge la necessità di una specificazione: sì, solitamente nella "miscela" va unito anche l'olio, io però tra i vari esperimenti ho visto che mettendo l'olio SOLO nella teglia piuttosto che nella miscela, la farinata mi viene ancora meglio, meno unta e comunque sempre buonissima..dipende anche dai gusti, se la preferite più unta allora al composto precedentemente illustrato aggiungete mezzo bicchiere d'olio, altrimenti mettete circa 1mm. d'olio solo nella teglia.
Comunque anche nel caso che aggiungiate l'olio al composto, la teglia è sempre da ungere molto bene.
una teglia in rame sarebbe perfetta per cuocere la farinata ma per chi non ce l'ha, la teglia per la pizza va benissimo!
Come avete visto fino a qui la preparazione è piuttosto semplice...per la cottura serve qualche passaggio in più ma tranquilli, non spaventatevi! ;)
Una volta unta la teglia, ponetela in forno già pre-riscaldato alla massima temperatura e possibilmente attivato sulla funzione "grill" (o almeno che il calore sia concentrato sulla parte superiore del forno), spostate la griglia nel penultimo livello in alto, infornate la teglia a scaldare per una decina di secondi o poco più.
Dopodichè tirate fuori la teglia, versatevi la miscela per la farinata e rimettete in forno lasciando la griglia nel penultimo livello e la funzione grill.
Dopo una decina di minuti, sempre facendo attenzione che la farinata non si scurisca troppo anche perchè ogni forno poi lavora diversamente, togliete il grill, mettete la funzione normale col calore sopra e sotto ed aprite di un paio di cm. lo sportello del forno in modo che evapori l'umidità in eccesso, tutto questo per altri 10-15 minuti e comunque fino a quando sarà colorita come piace a voi.
Una volta pronta potrete accompagnarla con della Certosa come si vede nella foto, vi assicuro che è un abbinamento buonissimo, oppure aggiungere anche una spruzzata di pepe o semplicemente gustarla così "al Naturale".
Se volete provare la versione cipollosa vi basterà seguire gli stessi procedimenti illustrati finora, aggiungendo però la cipolla, a fettine o tritata, nella miscela prima di versarla nella teglia.
alle prese con la Farinata fatta in casa :)
RAGAZZI PROSSIMAMENTE ARRIVERANNO ANCHE LE PRIME RICETTE ;)

venerdì 27 gennaio 2012

Tiramisù alle Fragole

150 g. ricotta
80 g. zucchero
200 g. fragole
2 dl. di panna da montare
100 g. di Savoiardi


frullare le fragole con 20 g. di zucchero, intingere i savoiardi nel passato di fragole senza inzupparli troppo ed allinearli in una terrina.
Lavorare la ricotta a crema ed unire metà del passato di fragole rimasto e lo zucchero rimasto, mescolare bene.
Montare la panna ben ferma ed unirla alla crema di ricotta e con questo composto formare degli strati coi Savoiardi.
Una volta steso l'ultimo strato del composto di panna e ricotta, versare sopra il passato di fragole rimasto (oppure se preferisci puoi metterlo tutto insieme alla ricotta!e sopra decorare solo con delle fettine di fragola).
Da tenere in frigo per qualche ora e poi.. è fatta!


Lasagna ai Formaggi (Ricotta, Besciamella, Panna e Parmigiano Grattugiato)



giovedì 26 gennaio 2012

Penne con Gamberetti Sfumati al Vino Bianco, Scorza di Limone, Sugo di Pomodoro e Spolverata di Cacao

  • circa 2 h. e 1/2 di Penne
  • 1 Lattina di Polpa di Pomodoro
  • Circa 200 g. di Gamberetti
  • Scorza di 1 Limone
  • Vino Bianco q.b.
  • Cacao in Polvere q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • 1-2 Spicchi d'Aglio
  • Olio Extravergine d'Oliva q.b.
  • Sale&Pepe q.b.
Forse queto piatto può aver incuriosito qualcuno, più che altro per la presenza del cacao... ;)
La preparazione in realtà è molto semplice.
Passate i gamberetti in una padella (bella capiente, perchè poi ci aggiungerete il sugo ed alla fine la pasta) con l'aglio, quando vedete che cominciano ad arricciarsi su loro stessi significa che sono quasi pronti, a quel punto sfumateli col vino bianco, lasciate evaporare la parte alcolica dopodichè aggiungete la polpa di pomodoro e la scorza di limone.
Lasciate consumare un po'il sugo per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto ed aggiustate di sale e pepe.
A metà cottura aggiungete il cacao in polvere ed amalgamate il tutto, mentre il prezzemolo (tritato) unitelo al sugo a fine cottura, quando sarà ben denso (per la quantità di cacao, mettetene a seconda dei vostri gusti, a seconda che vogliate sentirne di più o di meno il gusto).
Mentre il sugo va, mettete a cuocere le penne in acqua salata, scolatele al dente ed unitele al sugo, lasciandole insaporire per qualche secondo.
Dopodichè servite e...gustate! ;)


martedì 24 gennaio 2012

Chocolat


Questa è la chiocciolina simbolo dello Slow Food :)

http://www.slowfood.it/


Cos'è Slow Food?

Slow Food è un'associazione internazionale no-profit, conta 100 000 iscritti, volontari e sostenitori in 150 Paesi, 1300 Condotte - le sedi locali - e una rete di 2000 comunità che praticano una produzione di cibo su piccola scala, sostenibile, di qualità.
Fondata da Carlo Petrini nel 1986, Slow Food opera per promuovere l'interesse legato al cibo come portatore di piacere, cultura, tradizioni, identità, e uno stile di vita, oltre che alimentare, rispettoso dei territori e delle tradizioni locali.
Il motto di Slow Food è buono, pulito e giusto. Tre aggettivi che definiscono in modo elementare le caratteristiche che deve avere il cibo. Buono relativamente al senso di piacere derivante dalle qualità organolettiche di un alimento, ma anche alla complessa sfera di sentimenti, ricordi e implicazioni identitarie derivanti dal valore affettivo del cibo; pulito ovvero prodotto nel rispetto degli ecosistemi e dell'ambiente; giusto, che vuol dire conforme ai concetti di giustizia sociale negli ambienti di produzione e di commercializzazione.

Tratto da http://www.slowfood.it/1/cosa-%C3%A8-slow-food
« Maccarone, m'hai provocato e io ti distruggo adesso, maccarone! Io me te magno, ahmm! » Alberto Sordi, alias Nando Mericoni in "Un Americano a Roma"